L’UE e la Cina hanno concluso oggi i negoziati relativi ad un accordo bilaterale per proteggere da imitazioni e usurpazioni 100 indicazioni geografiche europee (IG) in Cina e 100 IG cinesi nell’UE.
Questo accordo storico dovrebbe determinare vantaggi commerciali reciproci e una domanda di prodotti di elevata qualità da entrambe le parti.
Onorando gli impegni assunti in occasione dell’ultimo vertice UE-Cina dell’aprile 2019, l’accordo costituisce un esempio concreto di cooperazione tra l’Unione europea e la Repubblica popolare cinese e rispecchia lo spirito di apertura di entrambe le parti e la loro adesione alle norme internazionali in quanto base delle loro relazioni commerciali.
Con un volume che ha raggiunto i 12,8 miliardi di € (nel periodo di dodici mesi compreso tra settembre 2018 e agosto 2019), per l’UE la Cina è la seconda destinazione delle esportazioni agroalimentari nonché la seconda destinazione delle esportazioni di prodotti protetti come indicazioni geografiche (di cui costituiscono il 9 % del valore) che comprendono vini, prodotti agroalimentari e bevande spiritose.