La scarsità idrica è un problema crescente in Europa. Per proteggere le risorse europee di acqua dolce, gli eurodeputati puntano alla promozione del riutilizzo delle acque nell’agricoltura.
Le risorse idriche sono sotto stress e ci si aspetta che la situazione peggiori a causa del cambiamento climatico. Secondo una stima, entro il 2030 la metà di tutti i bacini fluviali europei potrebbe essere affetta da scarsità idrica.
Per proteggere le risorse europee di acqua dolce per gli anni a venire, il 21 gennaio 2020 la Commissione per l’ambiente ha dato il proprio appoggio a un accordo informale con il Consiglio per proporre il riutilizzo delle acque reflue. Le nuove norme dovranno essere approvate in plenaria e dal Consiglio per diventare legge.
Obiettivo delle nuove norme è promuovere l’uso delle acque reflue trattate per l’irrigazione agricola, il cui quantitativo è pari a circa la metà dell’acqua usata ogni anno all’interno dell’UE. Incrementare il riutilizzo delle acque nell’agricoltura potrebbe ridurre lo stress idrico del 5% all’anno.