Oggi il packaging in plastica è sotto i riflettori. Ma la prima versione commercialmente valida del materiale ormai presente ovunque (il cellophane) fu concepita in un’età più innocente, prima che qualcuno si preoccupasse della plastica nelle discariche o del mare o della catena alimentare.
Negli anni ’30 la confezione trasparente era un successo, il cellophane permetteva di scegliere il cibo in base a come appariva, senza sacrificare l’igiene o la freschezza.
Ma il cellophane viene poi superato dal cloruro di polivinilidene, utilizzato come packaging per molti alimenti ma sopratutto per le borse monouso ora vietate in tutto il mondo.
Il polietilene ad alta densità è il tipo di materiale in cui si compra il latte mentre i contenutori delle bevande gassate sono in polietilene tereftalato.
E’ bene sapere che gli imballaggi di plastica sono fatti sempre più da strati multipli di queste e altre sostanze, come polipropilene orientato biassialmente o etilene-vinil acetato, ma questi materiali di imballaggio composti sono più difficili da riciclare.
Circa un decennio fa, un supermercato del Regno Unito ha provato a togliere tutti gli ortofrutticoli dal loro imballaggio e il tasso di sprechi alimentari è raddoppiato.
Secondo un rapporto del Governo Britannico, solo il 3% del cibo viene sprecato prima che arrivi ai negozi. Nei paesi in via di sviluppo, tale cifra può essere del 50% – e tale differenza è in parte dovuta al modo in cui il cibo è confezionato. Dato che molti di noi vivono in città, lontano da dove viene coltivato il cibo, questo è importante.
Anche la temuta borsa della spesa monouso potrebbe non essere “il cattivo” che sembra.
Se hai acquistato borse robuste e riutilizzabili dal tuo supermercato, è probabile che siano realizzate in polipropilene non tessuto e che siano meno dannose, ma solo se le usi almeno 52 volte.
Questo è secondo un rapporto del Governo Danese, che ha soppesato i vari impatti ambientali della produzione e dello smaltimento di diversi tipi di borse.
E se la tua borsa riutilizzabile è di cotone biologico, non sentirti più sollevata, i ricercatori ritengono che abbiano bisogno di 20.000 usi per giustificare se stessi. Questo è un viaggio di shopping ogni giorno da oltre mezzo secolo.
Ma il nostro desiderio di sprecare meno rifiuti potrebbe non arrendersi alle forze del mercato, perché il problema è complicato e le nostre scelte alla cassa potrebbero accidentalmente causare più danni che benefici.
Rapporto Britannico
Rapporto Danese