Nella relazione del Moinistero della Salute vengono descritti i risultati ottenuti dalle attività di vigilanza e di controllo degli alimenti e delle bevande in Italia nel corso del 2017. Il controllo ufficiale degli alimenti e delle bevande ha la finalità di verificare la conformità dei prodotti alle disposizioni dirette a prevenire i rischi per la salute pubblica, a proteggere gli interessi dei consumatori ed assicurare la lealtà delle transizioni. Il controllo riguarda sia i prodotti italiani, o di altra provenienza, destinati ad essere commercializzati sul territorio nazionale, che quelli destinati ad essere spediti in un altro Stato dell’Unione europea oppure esportati in uno Stato terzo. I controlli ufficiali sono eseguiti in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione, della distribuzione, del magazzinaggio, del trasporto, del commercio e della somministrazione.
Il controllo ufficiale esamina:
lo stato, le condizioni igieniche ed i relativi impieghi degli impianti, delle attrezzature, degli utensili, dei locali e delle strutture;
le materie prime, gli ingredienti, i coadiuvanti ed ogni altro prodotto utilizzato nella produzione o preparazione per il consumo;
i prodotti semilavorati;
i prodotti finiti;
i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti;
le procedure di disinfezione, di pulizia e di manutenzione;
i processi tecnologici di produzione e trasformazione dei prodotti alimentari;
l’etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari;
i mezzi di conservazione.
Il Ministero della Salute raccoglie i risultati delle analisi effettuate dai laboratori del controllo ufficiale e le informazioni sulle risultanze delle indagini effettuate dal Comando Carabinieri per la tutela della salute (NAS), dal Corpo forestale dello Stato, dall’Ispettorato Centrale Repressione Frodi del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dal Corpo della guardia di finanza e dagli organi dell’Amministrazione finanziaria operanti nei posti di dogana, nonché dalle attività ispettive effettuate dalle ASL.
Vengno ricercati i seguenti parametri:
1) Additivi 2) Allergeni 3) Ammine biogene 4) Aromi 5) Contaminanti organici 6) Elementi chimici 7) Farmaci veterinari 8) Microrganismi 9) Nutrienti 10) Radioattività e isotopi 11) Residui di pesticidi 12) Tossine in prodotti di origine animale, in prodotti di origine vegetale, nelle bevande e in altri prodotti come lo zucchero, le erbe aromatiche, gli alimenti per la prima infanzia ecc.
Nel corso del 2017 sono stati prelevati n. 47.804 campioni ufficiali di alimenti, bevande e materiali a contatto con alimenti. Su ciascun campione sono state effettuate in media n. 2,48 determinazioni analitiche per un totale complessivo di n.118.550 analisi.