Alcune forme di celiachia potrebbero dipendere da un errore del sistema immunitario, che scambia le proteine del glutine con quelle di alcuni batteri.
L’esposizione batterica potrebbe essere un fattore di rischio per lo sviluppo di celiachia nelle persone geneticamente predisposte a questa malattia, che interessa poco meno di 200 mila persone in Italia, e l’1-2% della popolazione europea. Lo sostiene uno studio australiano che fa luce sul rapporto, ipotizzato da tempo, tra i primi sintomi della celiachia e certi fattori ambientali che sembrano favorirne l’esordio. La ricerca è stata pubblicata su Nature Structural and Molecular Biology.