In Francia è scoppiato lo scandalo già chiamato dei “finti hamburger”: l’ufficio di repressione delle frodi ha annunciato di aver scoperto che la carne conteneva grassi in eccesso e altri ingredienti non proprio di prima scelta (anche se non pericolosi per la salute umana). Ad allertare le autorità competenti a fine marzo erano state alcune tra le più importanti associazioni francesi – Croce Rossa, Secours Populaire, Restos du Coeur, Federazione francese delle banchi del cibo – in prima linea nell’aiuto alimentare ai bisognosi.
La distribuzione della carne sospetta è stata bloccata ed è stata avviata una vasta inchiesta per verificarne la qualità. Gli hamburger incriminati sono stati comprati nel 2018 grazie a finanziamenti del Fondo europeo di aiuti agli indigenti. Si tratta di 1500 tonnellate di carne surgelata per un importo di 5,2 milioni di euro, ma gli hamburger di cattiva qualità rappresentano un quantitativo di 780 tonnellate.