Sono molti, infatti, gli studi che hanno evidenziato che la presenza di obesità (specie nei giovani adulti) aumenta il rischio di complicanze e morte in persone affette da COVID-19. L’obesità è di per sé associata a diversi problemi di salute che possono aumentare questo pericolo: disfunzioni respiratorie, livelli alti di infiammazione, alterata risposta immune a infezioni virali, presenza di altre patologie associate.
Il 22 ottobre 2020 l’Ufficio regionale europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha convocato una riunione virtuale di esperti e rappresentati di vari Paesi (tra cui l’Italia) per discutere sul ruolo dell’obesità in pazienti con COVID-19.