Nel Rapporto Epidemiologico Annuale 2018 pubblicato da ECDC (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) si legge “nessun caso umano di influenza aviaria è stato segnalato nell’UE/SEE*. Solo due infezioni umane A (H7N9) sono state segnalate dalla Cina, una diminuzione significativa rispetto al 2017. Casi sporadici di influenza aviaria A (H5N6) e A (H9N2) sono stati segnalati dalla Cina. Nel 2018, epidemie e rilevazioni di virus dell’influenza aviaria ad alta patogenicità come A (H5N1), A (H5N2), AH (H5N5), A (H5N6) o A (H5N8) hanno continuato a influenzare il pollame e gli uccelli selvatici e catturati in tutto il mondo, ma su una scala inferiore rispetto al 2017. I virus influenzali A (H1N2) v e A (H3N2) v di origine suina hanno causato casi umani in Australia e negli Stati Uniti”.
Zoonotic influenza Annual Epidemiological Report for 2018
*UE (Unione Europea) SEE (Spazione Economico Europeo)