Scopriamo cosa sta facendo in concreto il CREA Alimenti e Nutrizione per favorire la transizione verso modelli alimentari sani e rispettosi dell’ambiente, in grado di contenere gli sprechi, preservare le tradizioni locali e tutelare la biodiversità.
Il Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione è coinvolto in diversi progetti nazionali ed internazionali che prevedono la modellizzazione di diete sostenibili, partendo da dati come quelli raccolti nell’ultima indagine nazionale sui consumi alimentari (INRAN SCAI 2005-2006).
La dieta sviluppata per il contesto italiano, nell’ambito del progetto nazionale FOODCONS e di quello europeo SUSDIET, prevede il passaggio dal modello alimentare attuale, caratterizzato da un eccesso di alimenti di origine animale, ad uno molto ricco di alimenti di origine vegetale quali frutta, verdura, ma soprattutto legumi e cereali. La rimodulazione dei consumi è stata realizzata tramite un approccio conservativo e rispettoso della cultura alimentare italiana. La dieta ottimizzata mantiene infatti le stesse porzioni e lo stesso paniere di alimenti, modificando solo la frequenza di consumo dei gruppi alimentari per assicurarne l’accettabilità da parte della popolazione.
L’adozione del nuovo modello da parte della popolazione porterebbe ad un risparmio dell’emissione dei gas ad effetto serra del 50%, perfettamente in linea con gli obiettivi climatici dell’Unione Europea del 2030 (Reg. EU 2021/1119).
Fonte:
Alimentazione: verso una dieta sostenibile italiana