Le malattie zoonotiche sono causate da infezioni che si diffondono tra animali e persone. Nell’uomo tali malattie possono assumere diversa gravità, da lieve fino a letale.
Le zoonosi veicolate da alimenti sono provocate dal consumo di cibi o acque contaminati da microrganismi patogeni (ossia che causano malattie) tra cui batteri, virus e parassiti. Gli agenti patogeni penetrano nell’organismo attraverso il tratto gastrointestinale, a carico del quale si manifestano di solito i primi sintomi. Molti di questi microrganismi si trovano frequentemente nell’intestino di animali sani destinati alla produzione alimentare. Il rischio di contaminazione è presente dall’azienda agricola alla tavola e rende pertanto necessari interventi di prevenzione e controllo lungo tutta la filiera agroalimentare.
Le più comuni malattie di origine alimentare sono causate da Campylobacter, Salmonella, Yersinia, E. coli e Listeria. Le malattie zoonotiche da alimenti rappresentano una seria e diffusa minaccia per la salute pubblica a livello mondiale. Nell’Unione europea vengono riferiti ogni anno nell’uomo oltre 320 000 casi, ma il numero effettivo è probabilmente più elevato.