Il 10 ottobre in tutto il mondo, si celebra la “Giornata Mondiale contro l’Obesità”.
Riportiamo un articolo che avevamo proposto a maggio 2019 e trattava di un nuovo rapporto del WHO (World Healp Organization) Europe dal titolo: “Mapping the health system response to childhood obesity in the WHO European Region. An overview and country perspectives (2019)”.
Fin dalle prime righe del report si sottolinea come l’obesità infantile sia un grave problema per la salute pubblica a livello mondiale, la prevenzione è riconosciuta come il mezzo più efficace per frenarla.
Lo scopo di questo progetto è di valutare la risposta dei sistemi di assistenza sanitaria nei 19 paesi europei del WHO; molto interessanti anche gli esempi di buona pratica a cui ispirarsi suggeriti dal documento WHO Europe; tra i sistemi ben funzionanti che vale la pena condividere tra esperti e decision-makers di livello internazionale viene raccontato il sistema della Regione Emilia-Romagna, per quanto concerne l’Italia oltre ad altre nazioni quali Svizzera, San Marino, Ungheria, Slovenia, Israele, Inghilterra, Germania, Svezia, Serbia, Estonia e la città di Amsterdam.
In Emilia-Romagna è stata istituita una rete di fornitori di servizi per bambini in sovrappeso e obesità e un intervento multicomponente basato sulla famiglia che include nutrizione, attività fisica e supporto psicosociale fornito da team personale qualificato. L’approccio richiede leadership regionale, buona comunicazione e collaborazione tra tutti i fornitori di assistenza.
Marina Fridel (Assessorato Politiche per la Salute Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica della Regione Emilia-Romagna) evidenzia i punti di forza del sistema Emilia-Romagna: “Forte governance regionale, sensibilizzazione e formazione sul problema dei pediatri di libera scelta che per primi intercettano e fanno la diagnosi di obesità, la novità del percorso è il team multiprofessionale che lavora in sinergia con il livello ospedaliero e il pediatra di libera scelta con strumenti di counseling nutrizionale e motorio, con particolare l’attenzione all’equità e ai dati”.
prosegue a questo link: https://bit.ly/2M0VgcK