
Il progetto Lowinfood, finanziato dall’UE, ha testato 14 innovazioni per ridurre le perdite e gli sprechi alimentari nelle catene di approvvigionamento di alimenti deperibili, come verdure, pane e frutti di mare. Coordinato dall’Università della Tuscia, il progetto ha coinvolto 28 partner, tra cui istituzioni di ricerca e aziende, e ha sperimentato soluzioni tecnologiche, sociali e organizzative in contesti reali come famiglie, ristoranti e mense.
Le innovazioni testate includevano dispositivi per il riconoscimento degli sprechi alimentari, tecnologie per il salvataggio e la rivendita di prodotti deperibili e roadmap per prevenire lo spreco alimentare nei Paesi europei. Cinque di queste innovazioni hanno mostrato risultati particolarmente efficaci nella riduzione delle perdite e degli sprechi alimentari, mentre le altre hanno fornito risultati interessanti, evidenziando le condizioni che ne permettono un miglior rendimento.
Il progetto ha adottato un approccio a tre pilastri per valutare l’impatto delle innovazioni: riduzione delle perdite e degli sprechi alimentari, effetti socio-economici e impatto ambientale. Questi indicatori sono stati definiti attraverso un approccio multi-attore, coinvolgendo tutte le parti interessate nell’implementazione delle innovazioni.
I risultati del progetto sono stati condivisi attraverso una serie di eventi, e un gruppo di ricercatori sta continuando a studiare la riduzione delle perdite e degli sprechi alimentari nel progetto Horizon Europe WASTEWISE. Inoltre, si prevedono collaborazioni tra innovatori e partner commerciali per esplorare la possibilità di combinare diverse soluzioni per meglio rispondere alle esigenze delle aziende del settore alimentare.
Il 17 febbraio 2025, pochi giorni prima della conclusione del progetto LOWINFOOD, la Regione Emilia-Romagna, partner del progetto, ha ospitato a Bologna l’evento “Il valore dell’impatto sociale del sistema regionale dei ritiri dal mercato nel settore ortofrutticolo”. La Regione Emilia-Romagna ha replicato in Romania la sua innovazione : la piattaforma SIR (Sistema Informativo dei Ritiri) , un sistema per la gestione efficiente delle procedure di ritiro dei prodotti ortofrutticoli dal mercato e di distribuzione degli enti caritativi alle persone indigenti.