“Ogni anno quasi 1 miliardo di tonnellate di generi alimentari (pari al 17% del cibo disponibile per i consumatori in tutto il mondo) viene gettato via, con conseguente spreco di risorse preziose, come l’acqua, utilizzate per produrlo“.
WATER IN LIFE… WATER IS FOOD è lo slogan della nuova campagna della FAO in occasione della Terza Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che si tiene tutti gli anni il 16 ottobre.
L’acqua è indispensabile per la vita sulla Terra: il nostro organismo ne è composto per oltre il 50% e ricopre circa il 71% della superficie terrestre. Solo il 2.5% dell’acqua è dolce, potabile e adatta all’uso in agricoltura e in diverse attività industriali.
“Un’acqua è potabile quando la si può bere senza pregiudizio per la salute. Sono potabili le acque che fuoriescono dai nostri rubinetti, così come tutte quelle che troviamo in commercio, che si differenziano a seconda della composizione salina, dell’origine, degli eventuali trattamenti a cui vengono sottoposte” si legge sul sito di Alimenti&Salute nella pagina dedicata all’Acqua Potabile.
Alcuni dati che inducono a riflettere:
- l’80% delle acque reflue mondiali vengono rilasciate nell’ambiente senza essere trattate
- il 74% di tutti i disastri del periodo 2001-2018 sono stati legati all’acqua
- dal 2000 i disastri legati alle inondazioni sono aumentati del 134% mentre il numero e la durata dei periodi di siccità sono aumentati del 29%
- limitare il riscaldamento globale a 1,5° C, rispetto a 2°C, andrà a beneficio delle risorse idriche e ridurrà lo stress idrico indotto dai cambiamenti climatici
- circa 600 milioni di persone dipendono, almeno in parte, dai sistemi alimentari acquatici per vivere
- il 95% del nostro cibo è prodotto sulla terra e tutto inizia dal suolo e dall’acqua
- l’agricoltura rappresenta il 72% dei prelievi globali di acqua dolce, mentre il 16% è utilizzato dalle industrie e il 12% dai comuni per le famiglie e i servizi
- attualmente 2,4 miliardi di persone vivono in paesi con stress idrico elevato e circa il 10% della popolazione mondiale vive in paesi con stress idrico elevato e critico
Chiaro e diretto il messaggio chiave della FAO: “dobbiamo tutti smettere di dare l’acqua per scontata e iniziare a migliorare il modo in cui la utilizziamo nella nostra vita quotidiana. Gli alimenti che consumiamo e il modo in cui vengono prodotti hanno ripercussioni sull’acqua. Tutti possiamo migliorare il modo in cui la usiamo ogni giorno”.