
Monitorare la biodiversità in modo efficace è fondamentale per affrontare la crisi ambientale.
I dati provengono da molte fonti: scienziati, cittadini, musei e sensori automatici.
Il progetto europeo B3 sta migliorando il modo in cui questi dati vengono raccolti e utilizzati, grazie a un sistema innovativo basato su “cubi di dati”. Questi strumenti permettono di organizzare le informazioni in modo più chiaro e accessibile, semplificando l’analisi e la creazione di modelli. Questo aiuta non solo gli scienziati, ma anche i decisori politici a sviluppare strategie più efficaci per proteggere le specie a rischio.
Un passo avanti importante è l’integrazione con la piattaforma globale GBIF, che raccoglie informazioni sulla biodiversità di tutto il mondo, rendendo più semplice prendere decisioni basate su dati aggiornati e affidabili.