Benessere in allevamento

Specie Equina

Nonostante nella Regione Emilia-Romagna si consumi carne equina, nel nostro territorio il numero di allevamenti di equidi da ingrasso è molto basso. Spesso gli equidi presenti nel nostro territorio sono adibiti ad attività ludico-sportiva. Relativamente al benessere degli equidi è possibile fare riferimento al momento soltanto alla normativa comunitaria orizzontale (la Direttiva 98/58/CE relativa alla protezione degli animali negli allevamenti, recepita a livello nazionale con il Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 146). La legislazione nazionale si occupa  inoltre degli animali impiegati in attività sportive preservandone il benessere e assicurandone alimentazione, la cura della salute e l’accudimento, nel rispetto delle esigenze etologiche equine. La normativa nazionale vieta qualsiasi metodo di coercizione o costrizione e l'utilizzo di mezzi che possano provocare danni alla salute e al benessere psicofisico dell'animale e comunque provocarne sofferenza, in quanto essere senziente ai sensi dell'articolo 13 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea.

Tutti gli equidi devono essere registrati alla nascita entro 6 mesi alla banca dati equidi e ogni animale viene identificato con un microchip. Il proprietario deve operare la scelta se non destinare  l’equide alla produzione di alimenti per il consumo umano (NON Destinato alla Produzione di Alimenti – non DPA -  scelta irreversibile),  oppure se dichiarare  che l’equide può essere destinato alla produzione di alimenti per il consumo umano (Destinato alla produzione di alimenti – DPA - scelta reversibile). Questa intenzione viene annotata sulla sezione II del passaporto che viene rilasciato all'equide all'atto della identificazione.

Normativa e Pubblicazioni

Consiglio Europeo 

La direttiva tratta le condizioni di salute animale che governano la movimentazione degli equidi. Sono soggette a obbligo di denuncia le seguenti malattie:  Durina, Morva, Encefalomielite equina, Anemia infettiva, Rabbia, Carbonchio ematico, Peste equina e Stomatite vescicolosa.

Indirettamente influenza anche il benessere degli equidi.

 

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