Il legislatore comunitario ha emanato una serie di normative che hanno la finalità di garantire la sicurezza dei mangimi a partire dalla produzione primaria fino alla loro somministrazione ad animali destinati alla produzione di alimenti.
Anche gli alimenti per animali da compagnia sono stati interessati dall’attività normativa dell’Unione Europea, con la finalità di prevenire e contrastare eventuali frodi e di proteggere la salute ed il benessere animale.
(...) Dato atto del parere allegato;
determina:
- di definire, per quanto in premessa esposto, le procedure e le modalità operative con la relativa modulistica per la registrazione delle attività e il riconoscimento degli stabilimenti del settore alimentare, del settore dei mangimi, del settore dei sottoprodotti di origine animale (SOA) e del settore della riproduzione animale come da documento allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- di stabilire che dette procedure e modalita operative sostituiscono integralmente quelle previste dalla propria precedente determinazione n. 16842 del 2011 che qui si intende revocata;
- di stabilire che tali procedure sono immediatamente applicabili;
- di pubblicare il presente provvedimento ed i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Il Piano Nazionale Alimentazione Animale, aggiornato con cadenza triennale dal Ministero della Salute, raccoglie ed integra l’insieme delle normative di settore, allo scopo di fornire indicazioni e di coordinare i controlli presso gli Operatori del settore dei mangimi (OSM).
Nel suo complesso il PNAA è finalizzato, così come la normativa comunitaria e nazionale, alla tutela della salute pubblica, fornendo ai consumatori garanzie di salubrità, sicurezza e qualità dei prodotti di origine animale, tramite il controllo ufficiale dei mangimi. Nell’ambito di detta finalità il PNAA si propone, tra l’altro, di:
- assicurare, attraverso il monitoraggio e la sorveglianza sui mangimi zootecnici e per animali da compagnia, una sana alimentazione agli animali da reddito e da compagnia;
- conformarsi a quanto previsto dal REGOLAMENTO (UE) 2017/625 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
- rappresentare uno strumento che favorisca l’aggiornamento e la qualificazione professionale degli operatori del SSN in materia di “igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche”.
Il Piano viene recepito e integrato in ambito regionale, in un territorio nel quale sono presenti e diversamente rappresentate tutte le numerose tipologie di Operatori del settore dei mangimi, a partire dai coltivatori diretti, produttori primari, ai produttori di mangimi per l’alimentazione dei propri animali, ai depositi e ai commercianti di alimenti per animali, fino alle vere e proprie strutture a carattere industriale, quali mangimifici, essiccatoi di granaglie, stabilimenti di lavorazione di sottoprodotti con produzione di materie prime per mangimi e alimenti per animali da compagnia. Esiste anche un’importante attività di importazione e scambio di materie prime e mangimi via mare, che determina un’intensa attività di controllo ufficiale e campionamento presso la realtà portuale di Ravenna.
Piano Nazionale di controllo ufficiale sull'alimentazione degli animali 2021-2022-2023