AUTORIZZAZIONE alla vendita funghi epigei freschi spontanei e/o porcini secchi sfusi

E' necessario presentare SCIA telematica tramite lo Sportello Unico per le Attività produttive (SUAP) del Comune ove ha sede l'attività operativa, allegando se prevista, l'idoneità alla vendita conseguita presso il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell'AUSL di competenza. La domanda è da presentare al SUAP attraverso il Portale Regionale (SUAPER).

ATTESTATO D’IDONEITA’ ALLA VENDITA

Per vendere i funghi epigei freschi spontanei e /o porcini secchi sfusi è necessario essere in possesso dell’attestato d’idoneità alla vendita, presentando la richiesta di ammissione all'esame di idoneità alla identificazione dei funghi freschi epigei spontanei sfusi e/o porcini secchi sfusi all'Ispettorato Micologico dell'Ausl del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell'Ausl dove s’intende conseguire l’attestato. Per sostenere l'esame d'idoneità è necessario un pagamento di 73 €. L'attestato d'idoneità viene rilasciato solo al superamento delle prove previste.

Se il candidato non supera l'esame il pagamento è comunque dovuto.

L’esame consiste nella somministrazione di un test di 20 domande a risposta multipla, estrapolate da un test di 74 domande messe a disposizione dell’utenza e da una parte teorico/pratica di riconoscimento delle principali caratteristiche dei funghi.

L’articolazione dell’esame consiste in 2 prove di cui una scritta, che consiste nel fornire una risposta a 20 domande e una prova pratica cui possono accedere solo i candidati che hanno risposto in modo corretto ad almeno l’80% delle domande nella prova scritta.

L’allegato 7 della Determinazione Regionale n° 1227/13 del 15/02/2013 riporta 74 domande da cui sono tratte le 20 domande d’esame.

Non è previsto l’obbligo di acquisire idoneità di vendita nel caso di vendita di funghi spontanei freschi in confezioni singole non manomissibili certificate da micologo, come previsto dall’art. 17 comma 1 ter della L.R. 2 aprile 1996, n. 6.

CERTIFICAZIONE FUNGHI per commercio al dettaglio/ristoratori

L'attività di controllo e certificazione di commestibilità dei funghi epigei freschi spontanei richiesto da dettaglianti e ristoratori, è gratuita se viene effettuata dall’ispettorato micologico dell’AUSL negli orari di apertura altrimenti è necessario rivolgersi a micologi privati abilitati.

CERTIFICAZIONE FUNGHI per commercio ingrosso

L'attività di controllo e certificazione di commestibilità dei funghi epigei freschi spontanei richiesto dai grossisti, è a pagamento secondo tariffario regionale da micologi AUSL, mentre secondo tariffe proprie da parte di micologi privati abilitati.

I FUNGHI EPIGEI FRESCHI SPONTANEI POSSONO ESSERE CERTIFICATI SIA DA UN MICOLOGO AUSL SIA DA MICOLOGO PRIVATO 

Su ogni contenitore di funghi controllati, contenente una sola specie fungina ad eccezione del gruppo del Boletus edulis, verrà applicata una etichetta che deve riportare la corrispondenza univoca con la certificazione sanitaria ad essa correlata, nonché genere e specie fungina, peso, eventuali raccomandazioni per la conservazione e il consumo, data del controllo, timbro e firma dell'ispettore micologo con indicazione del numero di iscrizione al Registro nazionale o regionale.

Detta etichetta non dovrà essere rimossa dal contenitore fino all'esaurimento del suo contenuto. È fatto divieto assoluto di trasferire i funghi controllati in altri contenitori così come è vietato aggiungerne altri, sia pur visitati ed appartenenti alla stessa specie (Rif.  Art. 17 L.R.  n° 6/96 mod. L.R. n° 15/2011).