ALIMENTAZIONE E CELIACHIA
Opuscoli informativi
Infografica Regione Emilia-Romagna sulla celiachia
Data di pubblicazione: 25/06/2018
Un’infografica per raccontare i risultati dell’attività di controllo e di formazione sulla celiachia nell’anno 2017 in Emilia-Romagna.
La tutela della salute delle persone affette da celiachia da parte della Regione Emilia-Romagna si concretizza attraverso l'attività di controllo ufficiale, l'analisi di campioni di alimenti e la formazione degli operatori e delle aziende produttrici.
Sono i servizi di Igiene degli Alimenti e Nutrizione dei Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende sanitarie locali della Regione Emilia-Romagna a garantire la disponibilità e sicurezza dei pasti senza glutine nelle mense delle strutture pubbliche, scolastiche e ospedaliere e la sicurezza dei prodotti delle aziende alimentari che producono alimenti senza glutine, agevolando l'inserimento dei soggetti celiaci nelle attività scolastiche, sportive e lavorative attraverso un accesso equo e sicuro ai pasti e prodotti senza glutine.
Le analisi sui campioni di alimenti senza glutine eseguiti nell’ambito dei controlli ufficiali riguardano non solo la presenza di glutine, ma anche la presenza di contaminanti microbiologici e chimici.
Nel 2017 nessun campione analizzato ha presentato irregolarità.
La formazione e l’aggiornamento professionale degli operatori del settore alimentare sono gli strumenti più importanti per garantire un elevato livello di sicurezza e di qualità dei servizi offerti nel settore della ristorazione; questo è essenziale nel settore della ristorazione che offre e gestisce anche prodotti senza glutine.
La guida pratica per gli operatori del settore alimentare
2011 (20/03/2018)
Realizzata dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia, la guida illustra in forma sintetica gli aspetti fondamentali per la preparazione e la somministrazione in sicurezza degli alimenti destinati a persone che hanno un’intolleranza permanente al glutine. Contiene una serie di indicazioni utili (Cosa conosciamo della celiachia; la piramide dell’alimentazione mediterranea senza glutine; classifichiamo gli alimenti; come procedere per produrre pasti senza glutine; come cucinare senza glutine;…), destinate sia alle grandi aziende di produzione alimentare, sia a chi svolge attività di ristorazione, somministrazione commerciale nonché a laboratori artigianali con vendita diretta di prodotti di gastronomia, pasticceria, gelateria e prodotti da forno.
Celiachia, relazione annuale al Parlamento sui dati 2016
Data di pubblicazione: 24/01/2018
La celiachia è una condizione permanente in cui il soggetto che ne risulta affetto deve escludere rigorosamente il glutine dalla sua dieta. Questa patologia, ormai classificata come malattia cronica, si sviluppa in soggetti geneticamente predisposti e colpisce circa l'1% della popolazione.
Dalla mappatura epidemiologica risultano diagnosticati in Italia 198.427 celiaci.
La malattia celiaca risulta interessare più le donne (138.902) che gli uomini (59.525).
Ad un anno dall’entrata in vigore del nuovo protocollo diagnostico confrontando i dati nel triennio 2014-2016 emerge un incremento delle diagnosi più spinto, forse favorito dalla maggiore sensibilizzazione ma anche dai nuovi indirizzi scientifici. Nel 2016 il numero totale delle nuove diagnosi è stato di 15.569, oltre 5.000 diagnosi in più rispetto all’anno precedente.