In questa sezione:
Linee guida per una sana alimentazione (CREA 2018)
Dopo più di dieci anni dall’ultima revisione, viene pubblicata la revisione 2018 delle Linee Guida per una sana alimentazione. E’ il documento italiano di riferimento sulla sana alimentazione rivolto ai consumatori. Raccoglie e aggiorna periodicamente una serie di consigli e indicazioni alimentari, elaborate da un’apposita commissione scientifica, costituita da prestigiosi studiosi del mondo dell’alimentazione e non solo.
Le Linee Guida italiane per una sana alimentazione sono ritagliate sulla base dell’ormai ben noto modello alimentare mediterraneo, che - anche se poco seguito - è universalmente riconosciuto come quello che coniuga in modo più efficace salute e benessere con appagamento sensoriale. L’ obiettivo prioritario delle Linee Guida è la prevenzione dell’eccesso alimentare e dell’obesità che, in Italia, soprattutto nei bambini, mostra dati preoccupanti, in particolare nei gruppi di popolazione più svantaggiati, ma non solo. Il concetto di sana alimentazione in questa revisione delle linee guida è declinato come protezione dalle malattie cronico-degenerative, promozione di salute e longevità, sostenibilità sociale ed ambientale, migliore qualità della vita.
Sai quel che mangi: qualità e benessere a tavola
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, nell'ambito della campagna "Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola", ha realizzato una serie di opuscoli con il proposito di fornire ai consumatori una corretta informazione sugli alimenti messi in commercio e di valorizzare i prodotti delle nostre Regioni, promuovendo un consumo sano e naturale.
La campagna prevede le seguenti pubblicazioni:
Le raccomandazioni del Fondo Mondiale per la ricerca sul cancro (WCRF -World Cancer Research Fund)
Le raccomandazioni per la prevenzione del cancro sono le conclusioni di un gruppo indipendente di esperti: rappresentano un pacchetto di scelte di stili di vita sani che, insieme, possono avere un enorme impatto sulla probabilità delle persone di sviluppare il cancro e altre malattie non trasmissibili nel corso della loro vita.
World Cancer Research Fund International Cancer Prevention Recommendations
Poco sale e solo iodato!
La riduzione dei disturbi da carenza alimentare di iodio è indicata come obiettivo primario per la salute pubblica dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla Food and Agricolture Organization.
Il Ministero della salute ha promosso la legge n. 55 del 21 marzo 2005 concernente "Disposizioni finalizzate alla prevenzione del gozzo endemico e di altre patologie da carenza iodica" al fine di migliorare gli interventi di sanità pubblica in tema di carenza iodica.